SEO

Cos’è la SEO? Cos’è il Seo? E cosa devi sapere davvero?

nulla da nascondere

TUTTI CHE FANNO SEO (a parole), POCHI CHE LO SANNO FARE

La SEO è l’insieme di tecniche utilizzate per portare pagine web ad essere trovate, tramite parole chiave, il più in alto possibile tra i risultati rilasciati dai motori di ricerca.

In queste due righe che hai appena letto vi sono già molti elementi utili a capire cos’è davvero la SEO e, chissà, essere preparato di fronte a chiunque voglia venderti un servizio di indicizz…no no…posizion…no no…ottimizzazione. Quest’ultima è la vera parola magica: ottimizzazione. Chi fa SEO ottimizza, non indicizza e non posiziona!

Il Seo è la persona che conosce e mette in pratica le tecniche della SEO.

Qualche anno fa scrissi un articolo sul sito dell’agenzia di comunicazione weba05 in cui spiegavo queste differenze. Clicca qui se vuoi leggere questo articolo dal titolo “indicizzazione che confusione“.

Intanto, partendo dalla definizione scritta qui sopra, cerco di spiegarti alcune nozioni di base per destreggiarti nel mondo della SEO.

  1. Le tecniche SEO si usano per ottimizzare pagine web. Poi vedrai cosa vuole dire “ottimizzare” in ambito SEO.
  2. D’ora in poi userò parlare di un motore di ricerca perché, siamo sinceri, è inutile parlare di “motori di ricerca” quando è Google quello che davvero oggi conta; almeno per quanto riguarda il mercato occidentale.
  3. Specifico sempre “pagine web” e non “sito” perché con la SEO non si ottimizzano siti, bensì pagine. Avrai, infatti, notato che da una ricerca su Google trovi anche più pagine dello stesso sito in prima pagina. Inoltre, non si arriva sempre alla homepage del sito, ma la maggior parte delle volte a qualche sua pagina interna.
  4. Penso che quando hai letto che “Chi fa SEO ottimizza, non indicizza e non posiziona”, potresti essere andato in confusione; eppure è proprio così.
    – Infatti, il Seo si adopera per ottimizzare le pagine web e poi, detto brutalmente, le dà in pasto a Google.
    Ad indicizzare e posizionare le pagine ci pensa Google che analizza tutto il web (DAVVERO). Si dice che Google premi le pagine più pertinenti e, quindi, che diano la risposta più corretta alla domanda (parola chiave cercata) effettuata. Non si tratta, ovviamente, solo di questo ma è un ottimo punto di partenza per capire l’argomento Google e SEO.
  5. Quindi, se fino ad ora hai seguito il discorso, chi fa Seo pensa ad inserire all’interno delle pagine di un sito tutti quegli elementi utili a far risultare “piacevoli” a Google determinati contenuti. Per questo motivo, senza troppi paroloni e tecnicismi, c’è un lavoro di testi, frasi e parole da inserire in determinati punti delle pagine del sito.
  6. La differenza, quindi, non la fa chi conosce le tecniche ma, anche qui, come in tutte le cose, chi le fa meglio. Ad esempio un calciatore sa benissimo come si deve colpire la palla per segnare su punizione; una cosa però è sapere come si deve fare e un’altra è chiamarsi Del Piero, Pirlo, Maradona.
  7. Bisogna, quindi, essere bravi nel proporre a Google contenuti che possano essere considerati validi, al punto da essere premiati con posizioni alte in riferimento a determinate parole chiave. Il termine “ottimizzare” si può, dunque, riassumere così: portare le pagine di un sito alla condizione di essere considerate da Google le più esaustive riguardo un determinato argomento.
  8. Oltre a tutto questo, è importante dire che esistono pagine di siti e, in particolare, di blogposizionate in prima pagina di Google per alcune parole chiave senza alcun lavoro di SEO alle spalle. Questo accade perché il lavoro continuo di scrittura di testi (vedi appunto il caso di un blog) su un determinato argomento, oppure la fama (milioni di visitatori) acquisita per altri motivi (es: personaggi famosi, tanta pubblicità, ecc…), sono elementi considerati autorevoli da Google. D’altronde, Google, fa tutto questo per l’utente finale. Sceglie, infatti, cosa proporre come primi risultati di una ricerca le “risposte” giuste derivate da contenuti di un certo valore e/o da pagine che con moltissime visite hanno già un appeal tale da poter già essere considerate attendibili.
  9. Vediamo, quindi, se hai capito il discorso base dell’indicizzazione. Non c’è nessuno che indicizza un sito. Praticamente basta che una pagina web sia online per essere indicizzata da Google. D’altronde essere indicizzato vuole dire far parte dell’indice. Se scrivo “studio di tatuaggi” anche la pagina del tatuatore che si trova alla cinquantesima posizione di Google è, quindi, da considerare indicizzata. In questo caso, il compito del Seo è di far salire di posizioni all’interno dell’indice di Google le pagine dello studio di tatuaggi. Per fare questo si lavora inizialmente all’interno del sito (SEO on-site e on-page). Solo in seguito, se necessario, si passa ad aiuti esterni al sito che comprendono attività su altri siti (SEO off-site), campagne AdWords (SEM), Social e tutto quanto porti il sito ad essere visualizzato (ricordi i milioni di visitatori?) costantemente.

IMPORTANTE: ogni tipo di furbata per attirare utenti o per fregare Google (figuriamoci che non se ne accorge) portano nel tempo solo a penalizzazioni. Quindi, meglio lavorare bene e correttamente e i risultati si vedranno!

Il Seo ottimizza pagine web per far in modo che Google le posizioni il più alto possibile all’interno del suo indice!

altri fattori SEO importanti

Oltre a quanto detto in questa pagina vi sono altri elementi importanti che possono portare un sito ad avere successo in termini di posizionamento su Google:

  • velocità del sito;
  • sito responsive, ovvero che si adatti alla visualizzazione sui dispositivi mobili;
  • sito di facile utilizzo per gli utenti;
  • sito sicuro con protocollo https e certificato SSL;
  • sito sempre aggiornato sia nei contenuti sia dal lato prettamente informatico.

cosa non ti ho detto

Parlare di un argomento come la SEO comporta davvero moltissimo tempo.
Non mi sono addentrato in codici, meta dati, url perché penso che queste siano cose da addetti ai lavori. Ritengo, infatti, che un cliente debba essere informato su cosa sia la SEO e non come si faccia.
C’è anche da dire che in oltre 10 anni di attività, io stesso apprendo costantemente nuove nozioni. Per non parlare del buon Google che rilascia spesso aggiornamenti e informative su cosa è meglio fare per il posizionamento e/o evitare penalizzazioni. 

venditori da evitare

Non affidarti a chi:

  • ti assicura il primo posto di Google;
  • dice di avere una partnership con Google per il posizionamento;
  • dice di indicizzare il tuo sito (se hai letto sopra sai la verità);
  • ancora peggio, dice di indicizzare il tuo sito su un numero X di motori di ricerca;
  • ti parla solo di campagne AdWords:
  • dice di aver elaborato software particolari o tecniche infallibili per essere in prima pagina di Google.

Se pensi di avere bisogno di un Seo o semplicemente per chiedere maggiori informazioni su quanto hai letto in questa pagina, scrivimi a info@hi-write.com anche solo per una chiacchierata virtuale.

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“Aver imparato a scrivere non vuol dire saper scrivere”!

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